IDeA FIMIT sgr comunica che in data odierna il Consiglio d’Amministrazione della SGR ha preso atto del provvedimento dell’11 aprile 2017 (comunicato in data 13 aprile 2017) con cui la Banca d’Italia ha reso noti ad IDeA FIMIT i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza volta ad introdurre l’istituto dell’Assemblea dei Partecipanti nel Regolamento di gestione del Fondo Alpha.
Si ricorda che il procedimento di modifica del regolamento del Fondo Alpha traeva origine da una delle condizioni dell’OPA promossa da Blado Investments SCA (cfr. comunicato ex art. 103, comma 3, del TUF del 27 giugno 2016) volta ad introdurre l’istituto dell’Assemblea dei Partecipanti.
In particolare, Banca d’Italia sottolinea nel provvedimento quanto segue:
“considerata l’assenza di un obbligo di adeguamento del testo regolamentare (ndr. del fondo Alpha) alle nuove disposizioni di cui all’art. 39, comma 3, del TUF (…), la mancata approvazione da parte della totalità dei partecipanti al fondo (ndr. si rinvia al comunicato stampa Fondo Alpha 23 febbraio 2017) fa ritenere come non comprovato l’effettivo interesse di tutti i sottoscrittori alla modifica regolamentare. In relazione a tutto quanto precede, si ritiene pertanto che non vi siano le condizioni per l’accoglimento dell’istanza in oggetto sottoposta da Idea Fimit SGR.”