Vincitore del concorso internazionale organizzato dal Comune di Pietrasanta per il Ministero dei Beni Culturali, lo studio milanese OBR Open Building Research degli architetti Paolo Brescia e Tommaso Principi ha dato inizio a gennaio ai lavori per la realizzazione del primo museo dedicato allo scultore franco-polacco Igor Mitoraj, cittadino onorario di Pietrasanta, scomparso nel 2014.
Il museo sorgerà nell’area dell’ex mercato comunale e ospiterà la più importante collezione dell’artista, tra cui le opere Bocca della Rocca, Corazza e Mars, donate dagli eredi. Il vecchio mercato di Pietrasanta è stato ripensato come luogo di cultura e polo di attrazione in cui convergeranno nuove energie urbane e artistiche.
Il progetto di OBR indaga un tema spesso affrontato dagli architetti Brescia e Principi, già autori della Piazza del Vento a Genova e dell’intervento sulla Terrazza della Triennale a Milano (Premio In/Arch 2015): il “costruire sul costruito” che concepisce l’opera come “memoria di un futuro assoluto, un’architettura che sarà già lì da sempre, sovrapponendo il presente con il passato e il futuro”. Rinunciando a qualsiasi tipo di esibizionismo.
Dopo la mostra su Mitoraj del 2016 a Pompei, il Ministro della Cultura Dario Franceschini ha definito il Museo Mitoraj a Pietrasanta, nel cuore della Versilia, una nuova sfida per l’offerta culturale italiana, e il Sindaco Alberto Giovannetti ha precisato che: “Il Museo sarà un volano non solo per Pietrasanta, ma per il sistema turistico e culturale del territorio e della Toscana e sarà gestito da una fondazione di partecipazione, che comprende il Ministero dei Beni Culturali, il Comune di Pietrasanta e gli eredi dell’artista”. L’inaugurazione è prevista per il prossimo giugno 2021.
di Danilo Premoli – Office Observer